venerdì 7 novembre 2008

Pensieri spettinati: funghi, autunno e antiginnastica


Ogni volta che il calendario ci porta un ciclo stagionale nuovo, tutto il nostro sistema di orientamento sente la necessità di ritararsi. La bussola di questa operazione di adattamento al nuovo è il nostro corpo, l'ago magnetico la salute.

La salute, come trovarla? Si tratta di una domanda che vale per ogni stagione.

C'è un libro di Thérèse Bertherat - non tradotto in italiano (Les saisons du corps, Parigi, 1985) - in cui si parla di funghi a proposito di salute.

Sostiene Thérèse Bertherat: nel rispondere alla domanda come trovare la salute bisogna ricordarsi che non è come trovare dei funghi.

Non è sufficiente andare a cercarli: hai battuto sentieri fortunati, hai memoria di luoghi e percorsi in boschi già esplorati, cerchi, cerchi e ... alla fine trovi. Cercarli è indispensabile. Ma i funghi non esistono perchè li troviamo, semmai li troviamo perchè esistono, sono già fatti.

Ecco con la salute non è proprio così. Anzi non lo è per niente. Star bene, godere di una salute buona che ci permette di affrontare i cambiamenti che ogni stagione della vita propone, dipende da un lavoro di costruzione dove siamo al contempo imprenditori e muratori.

La salute si ottiene. E la si può costruire con un lento lavoro di pazienza.
Un lavoro che parte dall'interno, che si esprime e gli sguardi, i muscoli, i nervi, le ossa, i sentimenti.
Il tutto secondo una armonia che accorda salute ed eleganza.

E' esperienza di ognuno: quando una forma è bella? quando è armoniosa.
Un corpo armonioso, privo di tensioni, capace di stare sui propri piedi, è anche bello. Ed è una garanzia per essere sano.
La forma non tradisce. Ma perchè cercare forme già confezionate, perchè lasciare agli altri la cura e la conoscenza di noi stessi? Perchè pensare che altri hanno diritto di imporre al nostro corpo leggi che niente hanno a che fare con le sue leggi generali e quindi approvare chi ci dice di rinforzare i pettorali, irrobustire le spalle, tornire le cosce? Non è forse più appassionante, avvincente, scoprire come liberare il corpo dai freni che lo trattengono in forme senza armonia, dove una parte non dialoga con le altre?

La vostra adesione al ciclo dell'antiginnastica autunno-inverno mi fa pensare che siete di questo avviso ...

E allora, in marcia, per diventare più belli, armoniosi, e ... godere di buona salute. Insieme.
Insieme si può!